Salvare il Patrimonio Culturale

Salvare il Patrimonio Culturale

Questo blog prende il via dalla constatazione dello stato di abbandono,depauperamento,profonda alterazione del patrimonio culturale di Milazzo, registratosi negli ultimi decenni, seguiti ai nefasti danni bellici e a quelli edilizi degli anni Sessanta. Nonostante i recenti interventi di conservazione e restauro su importanti beni culturali, questi si sono spesso rivelati arbitrari e irrispettosi della natura originaria dei monumenti. A ciò è da aggiungersi il colpevole depredamento di chiese uniche nel loro genere, come quella cinque-seicentesca dei pp. Cappuccini, o la sottrazione alla comunità di beni fondamentali della storia cittadina, come l'antica Giuliana comunale, avvenuti in tempi assai vicini a noi. Per quanto possibile, questo blog porterà a conoscenza della gente i casi più eclatanti in tal senso, onde cercare di porre un freno al deleterio processo innescatosi, e far sì che le autorità preposte alla tutela del patrimonio artistico, architettonico, archivistico di Milazzo, o meglio a quel che resta di esso, esercitino la dovuta sorveglianza.


sabato 24 novembre 2012

SPETTACOLI MILAZZESI DEL DOPOGUERRA

COMMEDIA "LA VOCE DELL'AMORE" DATA AL TETARO TRIFILETTI NEL FEBBRAIO DEL 1948. Antonia Drago nella parte della Signora Duchamp.

sabato 17 novembre 2012

TESORI MILAZZESI - GLI STENDARDI PROCESSONALI

Le processioni del milazzese, riecheggianti i cortei e le sfilate dei secoli passati, oltre che rivestire un interesse religioso ed etnologico, offrono una parata di manufatti
utili a configurare una piccola storia del tessile locale. Essi infatti, sebbene di fattura generalmente novecentesca, ripetono stili e modelli del passato, in un settore tra i più conservativi dell'arte siciliana. E' il caso dei variopinti stendardi processionali con pittura dell'effigie centrale o a ricamo, riproducenti lo stile rinascimentale e barocco; o dei baldacchini che accolgono il SS.mo,o ancora degli abitini che vestono le statue sacre, sempre accuratamente ricamati, che costituiscono un capitolo a parte della storia del costume, e che a Milazzo vantano un unicum nel costume settecentesco della Beata Candida.

lunedì 12 novembre 2012

SCULTORI MILAZZESI - Ettore Giulio Resta

Finalmente mamma - marmo di Carrara, h.m.1,70, anni 2000
  Lo scultore e scrittore milazzese (classe 1943) esplica nelle sue opere figurative una essenzialità plastica vicina ad esiti di scultori della fascia ionica -Greco, Mendola, Mazzullo-. Emerge in esse il valore neorinascimentale della luce che tornisce i volumi,unito a una certa staticità e schematicità programmatica.
Fontana del Mela - marmo - piazza Caio Duilio, Milazzo, anni 1990

domenica 4 novembre 2012

ANNIVERSARI - 4 NOVEMBRE 1918: LA FINE DELLA GRANDE GUERRA

LETTERE DEL MILAZZESE PEPPINO D'AMICO (1896-1968), TENENTE D'ARTIGLIERIA, TESTIMONE OCULARE DELLA EPICA BATTAGLIA DEL PIAVE, CHE POSE FINE ALLA PRIMA GUERRA MONDIALE.