Salvare il Patrimonio Culturale

Salvare il Patrimonio Culturale

Questo blog prende il via dalla constatazione dello stato di abbandono,depauperamento,profonda alterazione del patrimonio culturale di Milazzo, registratosi negli ultimi decenni, seguiti ai nefasti danni bellici e a quelli edilizi degli anni Sessanta. Nonostante i recenti interventi di conservazione e restauro su importanti beni culturali, questi si sono spesso rivelati arbitrari e irrispettosi della natura originaria dei monumenti. A ciò è da aggiungersi il colpevole depredamento di chiese uniche nel loro genere, come quella cinque-seicentesca dei pp. Cappuccini, o la sottrazione alla comunità di beni fondamentali della storia cittadina, come l'antica Giuliana comunale, avvenuti in tempi assai vicini a noi. Per quanto possibile, questo blog porterà a conoscenza della gente i casi più eclatanti in tal senso, onde cercare di porre un freno al deleterio processo innescatosi, e far sì che le autorità preposte alla tutela del patrimonio artistico, architettonico, archivistico di Milazzo, o meglio a quel che resta di esso, esercitino la dovuta sorveglianza.


mercoledì 4 aprile 2012

TESORI MILAZZESI - I parati del Venerdì Santo




Una chiesa francescana di Milazzo possiede una serie di paramenti sacri recanti il motivo ricorrente del monogramma di Cristo e quello dei simboli della Passione. Questi appaiono ricamati al centro del manufatto, in filo d'oro o di seta, presupponendo il ricorso da parte delle maestranze a un'iconografia codificata. Così è per la raffinata pianeta settecentesca, in stile neoclassico, con girali da cui si dipartono pampini, uva e spighe di grano, ove i simboli della Passione sono al centro di una cornice-specchio di gusto rocaille. Più libero da schemi tradizionali è il delicato ricamo in seta policroma del copri-pisside, rifinito da frange dorate, ove il suddetto motivo iconografico è circondato da piccoli fiori color pastello(secolo XIX). Inusuale è poi lo stendardo in stile eclettico (fine secolo XIX),con vistosi ricami in oro e stampa oleografica, inserita in una cornice neo-gotica, raffigurante S.Francesco che depone Cristo dalla Croce.

Nessun commento:

Posta un commento