Due
atti dotali milazzesi della fine del secolo XVIII
Ben celato tra gli atti
notarili di un omonimo notaio messinese, esiste all’Archivio di Stato di
Messina, un volumetto redatto alla fine del ‘700 dal notaio milazzese Antonio
Giardina. Unico superstite , scampato alla distruzione delle preziose fonti
notarili milazzesi dei secoli XVII e XVIII che avrebbero potuto dare un
decisivo contributo alla cultura mamertina, esso contiene, tra atti di vario
genere, due elenchi dotali che rivestono un certo interesse, in quanto possono
integrare le informazioni forniteci dal Piaggia sui costumi settecenteschi
milazzesi, nella sua fondamentale opera “Nuovi studi sulle memorie della città
di Milazzo e nuovi principi di scienza e pratica utilità…”(Palermo,1866). Si
tratta di due brevi elenchi dei beni di due donne appartenenti al ceto benestante
- il “secondario ceto” per il Piaggia-, l’una, Flavia Oliva, che nel 1789 va in
sposa a un Antonio De Maio, l’altra, Caterina Greco che nel 1790 convola in
seconde nozze con il nobile Santo Ryolo.
In particolare gli indumenti in essi elencati
hanno interessanti analogie con quelli attribuiti dal Piaggia al ceto popolare,
specie per quanto attiene alle gonne,le camicie, i grembiuli, i giubetti e le
mantelline. Perfino materiali e colori sono a volte uguali, come nel caso delle gonne in
verde e azzurro di seta stracciata(calamo), o delle mantelline in lana; altre
volte differiscono,come si nota nel caso
di un tessuto fiorito , in seta o in oro e argento, identificabile col costoso
broccato, in uso a questa data per le mantelline e i giubetti, i quali ultimi nel
costume popolare sono rigidamente in velluto(i gippuni) .
Parimenti nel campo dei gioielli, pare non vi
sia una differenza così marcata tra le classi, se la collana di granati
posseduta da Flavia Oliva è,assieme a quella in corallo, il gioiello tipico dalle
contadine milazzesi.
Nei due elenchi dotali dunque
sono enumerati materassi di lana e di paglia, cuscini di lana
e lenzuola di tela, copriletti di
seta e di tela con guarnizione, coperte di seta, e poi faldette (gonne) di seta
verde, differenziata in” molla”(taffetas) e
“calamo”(seta stracciata) , di cotone azzurro, ma anche in “pezza”
(tela) di Milazzo. E ancora gipponi (giubetti) di messa e di seta fiorita, mantelline di seta fiorita e di
saietta(lanina), todeschine (mantelle col cappuccio) di messa e di calamo color
acquamarina, fodali (grembiuli )d’Olanda e di Cambrais , camicie d’Olanda e di
tela mascolina o femminine . Spicca,unico indumento maschile, una balduina
(coprigiacca) di pelo castano appartenente al giovane figlio di Caterina
Grillo.
Per quanto riguarda i
gioielli,vi sono fiannacche(collane), di cui una con granatini e coni d’oro,
circelli (orecchini) e anelli d’oro , di cui uno con rubini, pendenti d’oro con
perle e fibbie d’argento, e infine non manca una corona di granatini con croce
d’argento e cocci d’oro, appartenente a Caterina Grillo.
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Archivio
di Stato di Messina, notar Antonio Giardina, vol.1081 ,anni 1788-91.
Elenco
dei beni di Flavia Oliva per le nozze con Antonio De Majo, ff.78-79.
20 settembre 1789
In primis due matarassi uno piano di lana e l’altro
piano di paglia
Item un paio di coscini con suoi
giangali di lana piani
Item tre lenzoli di tela cioe due napolini ed altro
lesciandrino novi
Item dui (turnia)letto cioè uno rosso di calamo e
filato e l’altro bianco di tela con sua guarnazione
Item due cultre cioè una incarnata di calamo e l’altra
di piedi bianca…
Item tre faldette cioè una di seta a’ molla verde
nuova,l’altra di calamo verde nuova e laltra di coton acquamarino usato.
Item tre gipponi uno di messa nuovo l’altro di seta
fiorita e l’altro come si ritrova.
Item tre fodali uno di landa nuovo l’altro di cambrè
nuovo e l’altro come si trova
Item due mantelline cioè una di seta fiorita e laltra
di saietta bianca usata.
Item tre camise femminine una d’olanda l’altre due di
tela mascolina
Item due tovaglie cioè una di faccia e
l’altra di tavola novi
Item due saviette nove
Item tre moccatore femminine nuovi
Item un zitiero ? nuovo di cattivella
Item un paio d’investi di coscini co.. inversi e coscinelli nuovi
Item due fiannacche una scava e l’altra di granatini
con suoi coni d’oro
Item un pajo di circelli d’oro
Item due anelli d’oro cioè uno di prezzo e valore di
onza una e tarì dui di danari et l’altro di prezzo e valore di onza una e tarì
due di denari
Elenco dei beni di Caterina
Grillo vedova di Francesco Grillo per le nozze con Santo Ryolo figlio del fu
marchese Joseph Ryolo, ff.80-81
25 luglio 1790
Item tre matarazzi uno piano di lana l’altri due di
paglia con un paio di coscini pieni di lana…linzola di tela
Item una faldetta di seta matta di color
verde
Item due todeschine una di messa incarnata l’altra di
calamo aquamarino
Item un gippone di seta fiorito nuovo
Item una mantellina di drappo fiorito d’oro e
d’argento
Item una mantellina di saietta nova
Item tre camise famanine usate…una di landa nova con
sua guarnazione
Item due fodali uno di cambre e l’altro di landa
Item altra faldetta in pezza di Melazii nova
Item una corona di granatini incatarinata d’argento e
sua miraglia perfilata d’argento con sua croce d’argento e con cocci d’oro
Item un anello d’oro con pietre robini
Item un paio di pendenti d’oro con suoi perle pendenti
di onze quattro e tarì nove di denari
Item un paio di fibie d’argento e un paio di circelli
d’oro
Item tutti quegli stigli di casa e cocina consistenti
in sedie otto di giumara una boffetta una gradiglia di ferro,una padella di
rame e due cascie piccoli di palmi quattro cadauna ed una cascia grande di
palmi sei
Item una balduina di pelo castagno… per uso proprio di
Giuseppe Grillo d’anni sedeci figlio legittimo e naturale di detta sposa.