Le processioni del milazzese, riecheggianti i cortei e le sfilate dei secoli passati, oltre che rivestire un interesse religioso ed etnologico, offrono una parata di manufatti
utili a configurare una piccola storia del tessile locale. Essi infatti, sebbene di fattura generalmente novecentesca, ripetono stili e modelli del passato, in un settore tra i più conservativi dell'arte siciliana. E' il caso dei variopinti stendardi processionali con pittura dell'effigie centrale o a ricamo, riproducenti lo stile rinascimentale e barocco; o dei baldacchini che accolgono il SS.mo,o ancora degli abitini che vestono le statue sacre, sempre accuratamente ricamati, che costituiscono un capitolo a parte della storia del costume, e che a Milazzo vantano un unicum nel costume settecentesco della Beata Candida.
Salvare il Patrimonio Culturale
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