Salvare il Patrimonio Culturale

Salvare il Patrimonio Culturale

Questo blog prende il via dalla constatazione dello stato di abbandono,depauperamento,profonda alterazione del patrimonio culturale di Milazzo, registratosi negli ultimi decenni, seguiti ai nefasti danni bellici e a quelli edilizi degli anni Sessanta. Nonostante i recenti interventi di conservazione e restauro su importanti beni culturali, questi si sono spesso rivelati arbitrari e irrispettosi della natura originaria dei monumenti. A ciò è da aggiungersi il colpevole depredamento di chiese uniche nel loro genere, come quella cinque-seicentesca dei pp. Cappuccini, o la sottrazione alla comunità di beni fondamentali della storia cittadina, come l'antica Giuliana comunale, avvenuti in tempi assai vicini a noi. Per quanto possibile, questo blog porterà a conoscenza della gente i casi più eclatanti in tal senso, onde cercare di porre un freno al deleterio processo innescatosi, e far sì che le autorità preposte alla tutela del patrimonio artistico, architettonico, archivistico di Milazzo, o meglio a quel che resta di esso, esercitino la dovuta sorveglianza.


giovedì 14 luglio 2011

ANNIVERSARI - 20 Luglio 1860: La BATTAGLIA GARIBALDINA di Milazzo


Girolamo Induno(1825-1890) - LA BATTAGLIA DI MILAZZO - Collez.privata - Torino

Il capolavoro del massimo pittore risorgimentale di battaglie ritrae un episodio poco noto della battaglia del 20 luglio, incentrato su un drappello di soldati che transitano per una via litoranea - via Acqueviole?- alla volta della roccaforte, capeggiati da un ufficiale che potrebbe essere Giacomo Medici.
Il pittore milanese denota un'ottima conoscenza dei luoghi - infatti seguì da vicino la battaglia - lasciandoci, oltre che la consueta precisione dei dettagli militari, anche un pittoresco brano paesaggistico della Milazzo ottocentesca.

sabato 9 luglio 2011

TESORI MILAZZESI - L'altare di S.Pasquale Baylon della chiesa di S.Papino


Dedicato al santo francescano spagnolo, vissuto nel secolo XVI, l'altare è un pregevole esempio di design architettonico-scultoreo messinese della metà del Settecento, recando in un giuoco di partiture geometriche e cromatiche che esaltano linee ricurve di ascendenza barocca, un bassorilievo col santo in adorazione dell'eucarestia, entro una cornice ovale, probabilmente ripreso da una delle xilografie popolareggianti diffuse su di lui. Il drappo marmoreo che incornicia la scena è emblematico della attidudine fondamentalmente scenica dei paliotti d'altare - siano essi di marmo, di legno, d'argento o di tessuto.

sabato 2 luglio 2011

TESORI MILAZZESI - L'altar maggiore della chiesa di San Papino



FOTO IN BIANCO E NERO DEGLI ANNI 1970
E' uno dei più pregiati esempi di intaglio ligneo cappuccino-francescano della fine del Seicento-inizi del Settecento, dovuto a Fra' Lodovico Calascibetta da Petralia Sottana, che incornicia la pala con l'Immacolata e i SS. Papino, Filippo e Giacomo, Antonio da Padova, Francesco d'Assisi, opera siciliana di cultura controriformistico-barocca della fine del secolo XVII.